Scomparsa chiesa di San Giovanni da Paravano

Indirizzo: piazza San Giovanni Vecchio, oggi piazza Vittorio Emanuele II

Antica, importante e dimenticata chiesa, forse anteriore al secolo XIII; dal suo sito prese il nome piazza S.Giovanni Vecchio, oggi piazza Vittorio Emanuele.
La chiesa di S.Giovanni "da Paravano" è già menzionata nel 1298 e viene riportata nei cataloghi del 1350 e del 1355.
Il suffisso "da Paravano" potrebbe essere derivato da S.Martino di Paravanico, località montana nel comune di Ceranesi (GE); quel luogo fin dal Trecento era un'importante stazione di posta per i traffici commerciali effettuati a dorso di mulo, sulla via terrestre che collegava Genova ad Ovada e quindi anche alla nostra area. La fondazione della chiesa potrebbe quindi ricondursi a motivazioni legate alla favorevole posizione del borgo di Gamondio-Castellazzo ed alla buona rete di scambi commerciali con la città di Genova.
Tradizione orale locale vuole l'oratorio di San Giovanni Battista ricostruito con il materiale ricavato dalla demolizione della chiesa della piazza S.Giovanni, ma mal si accorda con la visita pastorale del 1584, che già rileva la presenza dell'oratorio e non quella della chiesa parrocchiale, che però sarebbe citata in un testamento del 1589.

Bartolomeo Ferraris - archivista comunale della prima metà del Novecento - ipotizza una ricostruzione delle vicende della piazza Vittorio Emanuele II. Ai tempi della prima cinta fortificata di Gamondio l'area sarebbe stata occupata da acqua stagnante; successivamente sarebbero avvenute la bonifica e la costruzione della chiesa parrocchiale, con la creazione della "piazza S.Giovanni": la porta della cinta interna che era nei pressi del bar Cannon d'Oro già nel 1391 era chiamata "porta S.Giovanni". Ammessa la demolizione della chiesa per l'ampliamento forse nella prima metà del Cinquecento, nel 1731 viene riattivato un antico mercato settimanale e la piazza cambia nome: da "San Giovanni Vecchio" a "del Mercato" e nel 1891 piazza Vittorio Emanuele, come ancora oggi (con un breve intermezzo come "piazza del Popolo").